Esame/Analisi: ASPARTATO AMINOTRANSFERASI
Sigla e sinonimi: AST;GOT
INFORMAZIONI PER PAZIENTI
Significato diagnostico
L’AST è un enzima presente in tutti i tessuti: in ordine decrescente di concentrazione, cuore, fegato, muscolo scheletrico, rene, cervello, pancreas, milza, polmoni ecc.
È localizzato nel citoplasma delle cellule (nel fegato in parte anche nei mitocondri) ed è coinvolto nel metabolismo degli aminoacidi.
L’enzima viene rilasciato in circolo in seguito a danno o morte delle cellule: l’attività misurata nel sangue è proporzionale al numero di cellule danneggiate e al tempo trascorso: dopo un danno, l’AST raggiunge il livello massimo in circolo in circa 12 ore e diminuisce in 4-5 giorni.
L’AST aumenta nell’infarto del miocardio, ma non viene utilizzato per la diagnosi perchè sono disponibili test di laboratorio più specifici e sensibili (Troponina, CK-MB).
Il test viene utilizzato comunemente in associazione con l’altra transaminasi (ALT) per la ricerca di danno epatico da qualsiasi causa (epatiti acute e croniche, infettive o tossiche, colestasi); incremento dei valori si osserva nei danni muscolari (necrosi, traumi, malattie infiammatorie o anche dopo esercizio intenso), nelle ustioni gravi, nell’ipertermia maligna.
La precedente denominazione di AST era GOT(transaminasi glutamico-ossalacetica).
Prelievo
Tipo di campione: sangue
Referto
Valori normali donna: 0-40
Valori normali bambini fino a 2 anni: 20-75
Valori normali uomo: 0-40
Unità di misura: U/L